lunedì 4 novembre 2019

...Mangino le brioches


Siamo abbastanza perplessi 

   Di solito è la minoranza che non avendo altro mezzo, utilizza i manifestini per portare la popolazione a conoscenza di qualcosa. Un volantino diffuso a cura della maggioranza non l'avevamo mai visto, ma magari invece si rivela uno strumento efficace.

   Dopo mesi di mancate spiegazioni finalmente ecco la "verità documentale" sulla nota vicenda dei pasti agli anziani. Ne avessero riferito in Consiglio ci saremmo tutti risparmiati la fatica.

   Veniamo così a sapere che i beneficiari sono in numero di dieci più un undicesimo che ha fatto richiesta alla passata Amministrazione senza ricevere riscontro.

   Non essendo stati particolarmente impegnati in riunioni (visto che le hanno disertate tutte), i nuovi amministratori avrebbero potuto prendere contatto con i potenziali interessati al servizio e a seguito del riscontro avuto, decidere se proseguirlo oltre la data di scadenza contrattuale ovvero sopprimerlo. Questo fa un' amministrazione trasparente evidenziando il cambio di passo rispetto a chi li ha preceduti.

   Invece le legittime richieste di informazioni sono state invariabilmente accolte con stizza e non degnate di risposta cassandole come "carenti dei necessari presupposti di fatto e di diritto, infondate nel merito per la carenza documentale, l’assoluto difetto d’istruttoria, la genericità, la mancanza dei necessari pareri, nonchè l' incompetenza".

   Anche nell'ipotesi che alla fine il trasporto dei pasti fosse rimasto in capo al Comune, cosa vuoi che siano 5.000 euro per un' amministrazione che può permettersi di rinunciare a centinaia di migliaia di euro di contributi solo perché provengono da una fonte non gradita?

   Curioso poi che vengano rifiutati i contributi dell' Uti di Brollo (Pd) e invece accettati quelli stanziati dall' ex Vicepresidente della Giunta regionale Sergio Bolzonello (anche lui Pd) per interventi nel sito della Miniera di Cludinico.

   Idem per la vicenda del ponte di San Martino: Vengono richieste per mesi informazioni; il progettista Ing. Zigotti è di Enemonzo, cosa costava farlo intervenire una sera al Centro socio culturale per presentare il progetto. Invece nessuno deve sapere niente, tutto si svolge nel più profondo riserbo fino a che la rampa viene ricostruita più stretta di prima e si deve correre ai ripari invertendo le precedenze creando -ma è solo una nostra opinione- un ulteriore problema.


   Fortunatamente il volantino-verità qualche soluzione la fornisce in calce al testo spiegando agli anziani che se non hanno facilità a provvedere ai propri pasti, esistono le trattorie, le locande, i ristoranti e gli agriturismi. Grazie: a noi proprio non era venuto in mente. 
   Per completezza avrei aggiunto che nei panifici della valle si possono acquistare le brioches care a Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena, così la panoramica delle opzioni alimentari sarebbe stata completa.  

N.B. Il testo evidenziato in arancione rimanda ai documenti originali citati 

  

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