domenica 11 agosto 2019

Amministrazione conto terzi?


    Considerato che non ci si candida dietro prescrizione del medico ma per scelta e con la consapevolezza di poter offrire qualcosa di buono alla propria comunità, ci interroghiamo sui motivi che possano aver indotto delle persone a imbarcarsi in un'avventura dalla quale in ogni occasione danno l'impressione di voler fuggire.

 Nuovamente assenti alle assemblee dell' Unione territoriale, assenti agli incontri di sub-ambito (con gli amministratori della Val Degano), i consiglieri della lista "futurOvaro" si sono presentati ad una riunione dell' Azienda sanitaria leggendo un biglietto sul quale c'era scritto che siccome non hanno esperienza in materia di sanità ed assistenza per ora non dicono niente. Faranno sapere più in là.

Ma come? Se non hai esperienza non diserti tutti gli incontri: CI VAI a quegli incontri! PARLI con tutte le persone possibile; FAI DOMANDE. Ti studi i documenti e magari dopo qualche mese hai delle proposte da presentare visto che rappresenti il Comune più popoloso ed esteso della valle. 

Non sappiamo se questi signori abbiano mai sentito nominare l' associazione Pro Carnia costituita nel 1927 con il fine di sostenere le istanze della nostra zona montana da cui è poi discesa nel dopoguerra la Comunità Carnica, in seguito Comunità montana della Carnia.

Si trattava di uno strumento di crescita e autogoverno nel quale tutti i Comuni avevano paritaria rappresentanza e dignità. I suoi fondatori e padri nobili sono state personalità  della levatura di Michele Gortani ed Enzo Moro. Possibile che loro abbiano sbagliato tutto e che i “riformisti” siano quelli che non spiccicano parola e latitano alle assemblee?

Dei 24 comuni convocati in assemblea l’8 luglio scorso, solo tre non si sono presentati: Ovaro, Paularo e Arta Terme. Dunque la stragrande maggioranza degli amministratori carnici -pur di segno politico assortito- ha riconfermato Francesco Brollo alla guida dell' Unione Territoriale riconoscendo implicitamente l' importanza di questo Ente anche perché l'alternativa era far finire l'autonomia carnica allo stesso modo dell' acqua carnica: inghiottita ed indistinta dal mucchio o commissariata da qualche valvassore di nomina regionale.  

 Non si capisce quindi quali siano le prospettive di questi amministratori: Darsi tanto da fare per farsi eleggere e poi non amministrare? Salvo che la finalità che intendono perseguire non sia invece quella di sfasciare "conto terzi" analogamente a quei camion austriaci che stanno viaggiando su e giù per le nostre strade di montagna -alcune asfaltate di fresco- con motrici e rimorchi stracarichi. 


Immagine gentilmente fornita da un lettore 


A proposito: Passi che il legname lo paghino una miseria alla luce di tutto quello che è caduto, ma che ci disfino le strade perché tanto non è casa loro a noi non sta bene e vorremmo avere un' Amministrazione che ogni tanto da un' occhiata a quello che succede, visto che su per Arvenis i vigili che vengono da Tolmezzo non ci vanno di sicuro. Non credo sia chiedere troppo.  

giovedì 1 agosto 2019

Ovaro non pervenuto




   Nulla da segnalare nella seduta di ieri sera in Consiglio comunale. Nulla in quanto l'Amministrazione non ha ritenuto di prendere in considerazione l'interpellanza e la mozione, pur presentate dalle opposizioni in tempo utile e nei modi rituali.   Peccato perchè il pubblico aveva occupato tutti i posti a sedere disponbili compresi i coperchi dei due cassoni contenenti gli scheletri della necropoli di Liariis che -interpellati- magari si sarebbero dimostrati più propensi al dialogo dei rappresentanti della maggioranza.
   Nello specifico, l'assessore alla sanità ed assistenza è rimasta muta sui motivi che hanno indotto la giunta a sospendere il servizio di somministrazione dei pasti agli anziani a partire dal primo settembre prossimo; servizio che val la pena ricordare risultava coperto al 94% dagli utenti, dunque si pagava da solo. Non ci pare tra l'altro ci fosse accenno di questa scelta sul programma della lista futurovaro anche se questa idea già doveva esserci visto che sono passati solo due mesi dalle elezioni. Ma forse i cittadini non avrebbero gradito. Non vorrei che "le iniziative a favore delle persone anziane" riguardassero il fine vita.

Scan dal volantino della lista futurovaro

  Ugualmente non sono state date spiegazioni sul perché l' Amministrazione di Ovaro abbia finora sisertato ogni riunione, vuoi della Proloco, vuoi dell' Unione territoriale (UTI) alla quale pur ci risulta vengano versate somme sul cui impiego il Comune avrebbe il diritto-dovere di esercitare un' azione di controllo. Poi detto tra noi, in UTI c'è qualche milione di euro disponibile per progetti che se non ti fai avanti verranno semplicemente destinati agli altri Comuni. Silenzio anche sui motivi per cui la miniera di Cludinico quest'anno è rimasta chiusa in piena stagione estiva.

   Pare -anzi è certo- che l'Amministrazione rinunci ad avere un tecnico comunale di livello direttivo. Decisone bizzarra visto che nel frattempo il Comune si è ritirato da ogni convenzione per la gestione associata di alcuni servizi. Ci chiediamo chi -tra breve- rilascerà le autorizzazioni ed i certificati visto che al posto del tecnico si è deciso di assumere... Un cuoco! Un cuoco? Si, perchè il servizio mensa che da tempo era dato in appalto ritornerà alla gestione diretta (v.delibera). Per riattivare la mensa servono appunto un cuoco ed un aiuto cuoco. Ma all' interno dell' organico del Comune l'unica figura idonea a fungere da aiuto cuoco al momento è però stata destinata al servizio pulizie ed all' accompagnamento scuolabus, pertanto in futuro queste mansioni dovranno venire affidate a personale esterno non si sa bene con quali costi.

   Ci si interroga sui motivi di queste scelte: L'ufficio tecnico gestito tra più Comuni (Ovaro, Comeglians, Forni Avoltri) bene o male funzionava e forse sarebbe stato preferibile estendere la convenzione al Comune di Prato Carnico per il semplice motivo che molti impiegati a fine d'anno andranno in quiescenza (anzianità o quota 100) e si verificheranno comunque dei disservizi. Invece pare che l'elemento cardine della gioiosa macchina amministrativa sia il cuoco (come il maggiordomo nei libri gialli!). Forse la richiesta di un parere agli uffici prima di procedere a questi sconvolgimenti avrebbe aiutato. Ci spiacerebbe che all' origine di queste scelte di cui non afferriamo la reale praticità ci fosse la maggiore o minore gradevolezza derivante per qualcuno dal dedicarsi alle attività culinarie piuttosto che alle pulizie o all' accomnpagamento alunni. 

   Verso fine seduta alcuni momenti di tensione: Al rifiuto da parte del Sindaco di dare spiegazioni vi sono state proteste anche vivaci e scrosci di applausi che suonavano un po' come "Bravi! Continuate così!". 

   Un cittadino in particolare sarebbe anche stato allontanato, se malauguratamente dopo che il vigile è diventato Sindaco non fosse venuta a mancare  una figura atta allo scopo ne si sono fatti avanti dei volontari. Curiosa la maglietta che indossava perché non si trova nei negozi. Non ho capito bene il suo significato, ma dopo l'uscita del pubblico e della minoranza dalla sala consiliare, l'Amministrazione si è trattenuta dentro l'aula "sorda e grigia" a confabulare non si è visto bene con chi.